Museo Archeologico di Calatia, Piano Terra, Sala delle Necropoli, Inv. 274856
Posta sul tracciato della Regina delle Strade, l'Antica Calatia fu una città di notevole importanza strategica, soprattutto durante la seconda guerra tra Romani e Sanniti, combattuta fra il 326 a.C. e il 304 a.C. Oggi, la sua vita rinasce nel Museo Archeologico di Calatia, ospitato nel Casino di Starza Penta, una delle più pregevoli e significative testimonianze storico-architettoniche della città di Maddaloni. Nel Museo sono esposti reperti archeologici databili dall’VIII al III secolo d.C. e provenienti dagli scavi condotti nel territorio dell’antica Calatia e nelle necropoli calatine ubicate a Sud-Ovest e Nord-Est dell’abitato.
Recuperata dalla tomba 285, questa olpe corinzia figurata del tipo "a rotelle" presenta 4 fregi sovrapposti, decorati con motivi animalistici. Al centro, un animale inquadrato da altri animali (stambecchi, cinghiali, tori, pantere, leoni e volatili) incedono verso destra e sinistra. Il reperto presente una fitta rete di motivi riempitivi a macchia con dettagli incisi. Sotto l'orlo e ansa vi è una fascia interamente dipinta di nero; decorazione parzialmente evanida.
Data
Fine del VII, inizio del VI secolo a.C
Dimensioni
H. 48,8 cm, Dimensioni bocca 17x12 cm
Tipo
Ceramica
Localizzazione
Museo Archeologico di Calatia, Piano Terra, Sala delle Necropoli, Inv. 274856
Gestione dei diritti
Ministero della cultura / Direzione regionale Musei Campania